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Una calda notte d’estate

Una calda notte d’estate

Era una calda notte d’estate, che avevo deciso di trascorrere in spiaggia. Il mare era una tavola e il clima era perfetto per poterci divertire con dei drink e una chitarra, cantando tutti insieme sulla sabbia.

Era una serata normale, e mai potevo aspettarmi che sarebbe successo tutto ciò che ti sto per raccontare. Il mio migliore amico, difatti, durante la serata ebbe dei comportamenti parecchio ambigui che sicuramente non passarono inosservati. Una toccata sulle cosce, uno sguardo attraente, fino al momento in cui mi ha baciata appassionatamente e siamo finiti a fare sesso.

Com’è andata a finire? Te lo spiego subito in questo racconto, che spero possa essere interessante da leggere e immaginare!

Una notte ‘particolare’ in spiaggia

Tra una canzone e l’altra, i miei amici decisero di voler iniziare a giocare a obbligo o verità. Che gioco stupido, pensai, non abbiamo più 15 anni.

Senza però oppormi, arrivò il mio turno di dover scegliere tra le due opzioni.

‘Obbligo!’, dissi io, prendendo coraggio. Non vorrei mai che mi chiedessero delle verità scomode, che non avrei voglia di rivelare. Che potranno mai farmi fare, pensai, ingenuamente.

‘Bacia Mattia con la lingua per almeno 20 secondi’, rispose Claudia, la mia migliore amica. In quel momento ricordo di averla odiata per qualche secondo, proprio perché non avevo alcuna voglia di baciarmi il mio migliore amico.

Mhhh, okay, facciamolo, che saranno mai 20 secondi. Mi avvicino a Mattia, e inizio a baciarlo con passione. Lui mi inizia a toccare le cosce, e questo mi imbarazza molto, proprio perché ci conosciamo dall’asilo, ma penso sia per accontentare gli altri nel gioco e non ci faccio caso, sino alla fine della sfida in cui lui mi sussurra all’orecchio delle parole che non dimenticherò mai.

‘Sei veramente sexy stasera, quel costume me lo fa venire duro’.

Sbianco nella mente, ma cerco di non mostrare i miei pensieri all’esterno. Oddio, come ha potuto dire queste cose!? Cavolo, mi sento bagnata tra le gambe, non mi sarei mai aspettata che delle parole così potessero eccitarmi.

Ad ogni modo, ho cercato di mantenermi sino al momento in cui abbiamo deciso di addormentarci un po’ in spiaggia. I miei pensieri su Mattia erano costanti, e volevo a tutti i costi scoprire di più su quella frase che mi ero sentita dire durante il gioco.

Mi avvicino dunque al suo telo mare, in cui mi accorgo che lui era sveglio e mi fissava. Lo afferro per un braccio e lo porto in bagno, in modo tale da potermi accertare che nessuno potesse sentire quello che dovevo dirgli.

Non faccio in tempo a chiedere lui spiegazioni che mi strattona nel bagno, chiude a chiave, e inizia a baciarmi e toccarmi ovunque. Mi sento di nuovo bagnata, e in questo momento non ho alcuna intenzione di fermarmi. Siamo soli, nessuno può vederci, e non vedo l’ora di poter fare sesso con lui.

Lui inizia a toccarmi e slacciarmi il reggiseno del costume con molta rapidità. Mi tocca i seni, e inizia a giocarci, provocandomi immenso piacere e voglia di andare avanti.

A questo punto prendo anch’io la palla al balzo e inizio a toccare le sue mutande, che sembravano crescere in volume sempre di più. Oddio, sembra davvero un cazzo enorme, non vedo l’ora di poterlo avere dentro di me.

Con rapidità mi abbasso, lo libero dal costume da bagno e inizio a leccarlo, prendendolo fino in fondo, e abbandonandomi al suo membro.

Neanche me ne accorgo e mi ritrovo a pecora ad accoglierlo dentro di me, con dei movimenti dolci ma allo stesso tempo intensi, che mi hanno fatto avere ben 3 orgasmi in una sola sera. Allo stesso modo lui ha provato le stesse sensazioni.

Se devo dirvi la più assoluta verità, è stata una delle scopate migliori della mia vita proprio perché del tutto inaspettata, con un ragazzo con delle ottime prestazioni sotto questo punto di vista!

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